Un commento in merito a quanto avvenuto nelle ultime ore e uno sguardo all’evoluzione tra stanotte, domani e i giorni successivi. [Aggiornamento del 18/08/2024 – Ore 21:05]

Il primo allegato di questo aggiornamento vi mostra la sequenza di immagini satellitari delle ultime 12 ore: possiamo contraddistinguere il fronte d’aria più fresca di origine Atlantica che ha fatto il suo ingresso dalla porta del Golfo del Leone durante la giornata odierna e, sul finire dell’animazione, si intravede come la depressione si stia per isolare nei pressi del Golfo Ligure e da qui si muoverà vorticosamente tra Tirreno regioni centrali nella giornata di domani per poi terminare la sua corsa tra Ionio e Grecia entro la serata di martedì (si riveda anche l’animazione dell’umidità relativa riportata nell’aggiornamento di ieri).

Guardando anche il secondo allegato assieme al primo, possiamo notare anche i numerosi e localmente intensi temporali che quest’oggi si sono formati in diverse zone d’Italia e tuttora sono ancora attivi specie al Nord-Ovest e in pieno Mare Adriatico centrale. In Abruzzo, i fenomeni più consistenti si sono registrati nel teramano dove un sistema temporalesco a multicella ha portato precipitazioni di forte intensità o localmente anche a carattere di nubifragio. Piogge deboli/moderate hanno riguardato gran parte della provincia de L’Aquila mentre sono rimaste “all’asciutto” gran parte delle province di Chieti e Pescara dove i fenomeni sono stati per lo più circostritti e di debole entità (eccezion fatta per l’area Loreto Aprutino/Penne interessata da un nubifragio). Il terzo allegato mostra gli accumuli pluviometrici rilevati dalla rete di Meteo AQ Caput Frigoris.

La possibile evoluzione delle prossime 24 ore in Abruzzo è la seguente:
I temporali presenti in mare aperto potrebbero stazionare e possibilmente rigenerarsi nel corso della serata e della nottata odierna. Lo scenario più complesso da prevedere è proprio quello tra questa notte e domattina in cui la modellistica evidenzierebbe un possibile cambio di correnti da Nord-Est alle basse quote tale da favorire l’ingresso di nuclei temporaleschi dal mare in prossimità dei settori costieri e collinari esposti sull’Adriatico.

Anche in questo caso, non si tratterà di fenomeni diffusi ma sparsi su diverse aree del litorale abruzzese e, come già più volte ripetuto, non è possibile prevedere con largo anticipo fenomeni che avvengono in uno spazio ridotto e in un lasso di tempo relativamente breve. Siamo in una fase di instabilità atmosferica e al tempo stesso le dinamiche atmosferiche legate a questo tipo di situazioni sono piuttosto complesse, monitoriamo e lasciamo svolgere all’atmosfera il proprio “lavoro”. La giornata di domani, LUNEDI 19, vedrà presumibilmente delle residue condizioni di instabilità a ridosso della fascia Adriatica mentre sul resto della regione si alterneranno annuvolamenti irregolari a schiarite. Rispetto a quanto detto in precedenza, durante il pomeriggio di domani la maggior parte delle precipitazioni dovrebbe riguardare l’entroterra regionale, l’Appennino ed il versante aquilano; sul resto del versante orientale, invece, non dovremmo avere particolari fenomeni se non qualche isolato rovescio.

Ampi rasserenamenti sono previsti in serata. Tendenza alla mano, avremo un po’ di residua variabilità nella giornata di martedì e poi la perturbazione ci lascerà nella giornata di mercoledì, in cui al mattino si avrà modo di osservare gli ultimi temporali scorrere in mare aperto verso sud. Le temperature sono in calo e rimarranno di poco (un paio di gradi) inferiori le medie stagionali fino a martedì. Alta pressione e temperature in rialzo da metà settimana.

Per il momento è tutto, vi auguro una buona serata!

Un pensiero su “Instabilità atmosferica tra stanotte e domani, 19 agosto 2024.”

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