Stiamo per archiviare l’estate meteorologica, tra poche ore entreremo nel mese di settembre e comincerà l’autunno meteorologico. Dal punto di vista atmosferico, tuttavia, sarà ancora estate in quanto l’attuale la fase anticiclonica continuerà ancora per tanti altri giorni. Per cui caldo a oltranza, giornate spesso soleggiate e solo qualche blanda infiltrazione umida tale da favorire qualche episodio di instabilità nel corso della prossima settimana.

Tornando a noi, con i dati dell’estate meteorologica al completo (dal 1° giugno al 31 agosto) possiamo tracciare un bilancio complessivo dell’andamento della stagione per ciò che concerne la città di Chieti (località Tricalle – per essere precisi nei pressi della zona “Curva del Vento”).

Premessa: i dati che vi mostrerò sono un report completo della stazione meteorologica personale e, oltre ai valori medi rilevati, verranno messe in evidenza anche le anomalie rispetto alla media climatologica del trentennio di riferimento 1981-2010, media ottenuta dall’analisi degli annali idrologici dell’ufficio idrografico e mareografico della regione Abruzzo. [1]

Temperature medie mensili e rispettive anomalie
Giugno 2024: +24.1°C (anomalia di +1.9°C)
Luglio 2024: +27.5°C (anomalia di +2.3°C)
Agosto 2024: +27.5°C (anomalia di +2.4°C)

Media delle temperature massime mensili e rispettive anomalie
Giugno 2024: +29.5°C (anomalia di +2.9°C)
Luglio 2024: +32.8°C (anomalia di +3.1°C)
Agosto 2024: +33.0°C (anomalia di +3.4°C)

Media delle temperature minime mensili e rispettive anomalie
Giugno 2024: +19.1°C (anomalia di +1.2°C)
Luglio 2024: +22.8°C (anomalia di +2.1°C)
Agosto 2024: +22.8°C (anomalia di +2.1°C)

Giorni di pioggia: 16
Accumulo pluviometrico stagionale: 62.6 mm

Numero di notti tropicali (ovvero con temperatura minima mal al di sotto dei +20°C): 69

Numero di giorni con Temperature Massime maggiori o uguali +30°C: 70 (serie consecutiva di temperature >=30°C di 44 giorni, dal 5 luglio al 18 agosto)

Numero di giorni con Temperature Massime maggiori o uguali a +32°C: 51

Il primo grafico evidenzia le anomalie delle medie giornaliere rispetto al trentennio 1981/2010 e balza all’occhio sia la prevalenza di una stagione quasi interamente con temperature superiori i valori di riferimento, sia le ondate di calore che si sono susseguite e con un particolare riferimento a quella cominciata intorno al 5 luglio e che, fatta eccezione per quell’effimera fase di instabilità del 19/20 agosto, continua quasi indisturbata la sua corsa.

Nel secondo grafico ho riportato la frequenza delle notti tropicali registrate dalla mia centralina dal 2016 ad oggi. La linea tratteggiata nera si riferisce al numero di notti tropicali che, mediamente, si sono avute nel trentennio 1981/2010.

Infine, l’ultimo grafico sempre riferito ai dati raccolti dalla mia stazione si riferisce al numero di giorni in cui si sono verificate temperature massime superiori +30°C (in alto) e +32°C (in basso).

Questo è quanto per quel che riguarda Chieti (Tricalle). Non ci sono stati record di temperatura ma il perdurare di valori al di sopra le medie climatologiche per un lungo periodo inizia ad essere un campanello d’allarme da non sottovalutare. Ricordo, inoltre, che si tratta di un report basato su una singola località. Ora non ci resta che attendere le analisi ufficiali del CETEMPS per l’Abruzzo e dell’ ISAC-CNR per un quadro completo sull’intero Paese, non solo del mese di Agosto ma anche di tutta l’estate.